Io: Ho spesso una sensazione di pressione al petto e difficoltà respiratorie
Doc: Tutto nella norma, un pò di pressione alta. È stress, tranquillo. Lobivon 5mg, 1 pasticca al dì.
Tranquillo il cazzo. Non ho mai avuto nessun tipo di problema, poi arriva il conto. Tipo quando tuo nonno ti dice di coprirti e tu te ne freghi. Poi dopo i 35 anni gli dai ragione.
Quest’anno compio 45 anni. Sò tanti anche se mi sento un ragazzino (nda da sempre)!
Negli ultimi 25 anni ho dato tanto agli altri e chiesto tanto a me stesso. Nella mia attività di consulenza ho aiutato decine e decine di imprenditori a creare business vincenti. Mi sono immedesimato nei loro successi e nelle loro sconfitte. Ho dedicato tanto tempo alla mia formazione personale e professionale. Ho generato ricchezza e commesso molti errori. Il conto (nda meglio definirlo un acconto), nel mio caso, me lo ha consegnato il doc con la pasticchetta. Per carità, la mia vita non è finita. Appunto.
Nella mia vita ho sempre scelto e deciso cosa voler fare e come vivere: andare controcorrente ed essere libero. Quando hai obiettivi come questi in testa, non fai altro che cercare un modo per raggiungerli. All’inizio cerchi lì dove nessuno nella tua mappa del mondo può aiutarti, allora inizi ad esplorare altrove e ti accorgi che la via per raggiungerli esiste davvero.
Quando ho aperto questo blog mi ero prefissato l’obiettivo di scrivere un articolo al mese. Volevo dedicare tempo alle mie attitudini di curioso e comunicatore. Un primordiale modo per sentirmi libero. Di dialogare con tutti e nessuno allo stesso tempo. Ne ho scritti sei, in tre anni! La scusa è sempre la stessa: non ho tempo.
Il tempo. Una grandezza che mi ha sempre affascinato.
Durante le mie letture, le mie ricerche ed il mio “cazzeggio” (nda a me piace definirlo ozio creativo) in rete mi sono imbattuto in un video del grande De Crescenzo (nda tra l’altro scoperto proprio da Maurizio Costanzo, un altro “grande” che ci ha lasciato pochi giorni fa) nella sua riflessione sul tempo nel film 32 dicembre. Chi di noi non si è mai imbattuto in questo video tra i grandi guru, coach e pensatori che lo condividono praticamente ovunque!
Io ne riporto solo l’audio. Perché così, secondo me, è molto più potente!
Più lo senti e più ti viene voglia di allargare il tuo tempo. Concetto meraviglioso.
Ecco, dopo un pò che l’ho sentito e dopo tutte le volte che mi sono limitato a dire “Che figata. Sarebbe bello. Ma come si fa.”, ho iniziato a prenderlo sul serio.
Negli ultimi tre anni mi sono impegnato a capire come poter collegare le competenze acquisite negli anni ai miei obiettivi di anticonformismo e libertà.
Oggi è un mese esatto dal mio trasferimento alle Canarie.
Le Canarie sono un luogo meraviglioso. Qui il tempo senti che passa ma la sensazione è di averlo vissuto. Un concetto che forse neppure io avrei compreso a fondo senza viverlo. Hai presente quando dici: “già è passata una settimana”, “già siamo a marzo”, “quest’anno è proprio volato”, “mamma mia come passa il tempo”. Ecco, qui dici: “È passato un mese, mamma mia quante cose ho fatto! È stato un mese meraviglioso”.
Vivere qui ti fa riscoprire di essere vivo. Senti che ti stai godendo la vita (nda “senti l’acqua fresca che scende per la gola e pensi, oh quanto è bello bere”). Lo stress è un lontano ricordo. La gente sorride ed è serena. Percepisci il calore del sole. Ascolti il rumore del mare. Attivi il tuo rinnovo cellulare con l’energia positiva che ti arriva da tutto ciò che ti circonda. La isla es magica.
Non so se resterò qui a lungo. Mi piace vivere il presente, il qui e ora. Mi piace pensare di poter fare qualsiasi cosa in qualsiasi luogo, in qualsiasi momento.
Di una cosa sono sicuro, non mi fermerò mai di andare controcorrente ed essere libero.