Nel 2015 Google, per la prima volta, ha registrato che il traffico da mobile ha superato quello generato dal desktop. Da lì a breve ha annunciato la sua intenzione di dare priorità all’indicizzazione mobile.
Da luglio 2020, a distanza di poco meno di 6 anni, Google ha ufficializzato il suo Mobile First Index con abilitazione definitiva nel mese di marzo 2021.
Mbhè … praticamente?
Praticamente Google ha iniziato ad indicizzare le pagine web basandosi esclusivamente sulla loro versione mobile, attribuendo un miglior posizionamento rispetto a contenuti non ottimizzati per il mobile. Quando parliamo di contenuti dobbiamo considerare sia quelli testuali che quelli multimediali come immagini, video, animazioni & co.
Oggi vedo ancora troppe aziende, attività commerciali e imprese di ogni tipo resistere al cambiamento dell’approccio mobile first realizzando o facendosi realizzare un sito web accattivante su desktop e “banalmente” adattabile ai dispositivi mobile con la tecnica del responsive design. Peggio ancora quando sono gli stessi consulenti ed esperti digitali ad avallare le richieste dei loro clienti.
“Mi raccomando, il mio sito dev’essere fighissimo …. si deve muovere … tante lucette e …. deve fare il caffè!”, al massimo, basta che si veda più o meno bene anche da cellulare.
Ma è meglio un sito figo o funzionale? Ve lo dovete guardare e contemplare voi la sera prima di andare a letto o deve convertire, portare clienti e farvi fatturare di più?
Fate un pò come vi pare. Fatto sta che se non pensate alla massima fruibilità da mobile e passate ad una progettualità Mobile First le vostre pagine web non serviranno a un cazzo!
Capisci bene che anche il tuo attuale sito web o la tua landing page dovrebbero seguire la logica di progettazione Mobile First e questo vuol dire ri-progettare nuovamente la tua presenza online.
Ultimo ma non ultimo, il marketing digitale.
La tua azienda deve fare marketing nel modo giusto. Per farlo ha due alternative: affidasi ad un professionista capace e, il più delle volte costoso, o iniziare a fare da solo con tutto quello che ne comporta, dal tempo necessario per imparare alla gestione dei risultati, il più delle volte poco soddisfacenti!
Da anni ormai cerco di far comprendere alle aziende che mi chiedono consigli sulla loro digitalizzazione che è arrivato il momento di imparare a fare. Oggi un imprenditore deve necessariamente essere in grado quantomeno di comprendere appieno come funziona il marketing digitale.
Solo con questo cambio di asset mentale è possibile accompagnare l’azienda alla crescita, molte volte esponenziale! Questo facciamo insieme al mio team nel Business Booster Program.
Quindi, adesso che “sai”, cosa puoi fare oggi stesso? Ricapitoliamo.
1. Se hai una presenza online (sito o qualsiasi pagina web) esegui il test Google per capire se la pagina web è ottimizzata per mobile cliccando qui.
2. Se la tua pagina è ottimizzata valuta la velocità con quest’altro strumento di Google.
3. Inizia a ragionare a pagine web e non più a siti web. Mi spiego meglio. Ogni contenuto dovrebbe essere fine a se stesso. Per ogni prodotto o servizio che vuoi proporre dovresti creare una pagina web dedicata, che parli solo di quel prodotto cercando di rispondere a tutte le ipotetiche domande che un utente potrebbe porsi in relazione del prodotto stesso. Anche se hai un e-commerce, ogni pagina di prodotto dovrebbe essere strutturata focalizzando l’attenzione solo sul prodotto in questione. Meno distrazioni, meno banner, meno testo e più contenuto mirato!
4. Utilizza software, anche gratuiti, come www.moblypage.com per creare pagine web mobile first in modo semplice e veloce. Non sono richieste competenze tecniche, fai tutto da smartphone e le pagine sono 100% mobile first.
Spero di esserti stato utile e ricora che “… simmo ‘a Mobile paisà!”