La prima volta che mi sono imbattuto in questo argomento sentivo la necessità di capire cosa ci fosse di diverso in me in relazione alla mia famiglia, alla vita che stavo vivendo e al mondo che mi circondava. Non so se è capitato anche a te, ma avevo la classica sensazione del pesce fuor d’acqua e ho iniziato ad osservare attentamente la mia vita e quella delle mie discendenze in cerca di connessioni. Cercavo risposte a domande sulla mia vita sociale, affettiva, lavorativa ed economica.
Una credenza ha, il più delle volte, una connessione ancestrale.
Rappresenta uno o più schemi mentali che possono alterare la realtà che viviamo e che ci portiamo dietro (nda … o dentro) da esperienze di vita personali dirette o indirette.
Una credenza deforma la realtà che viviamo.
Ma cos’è esattamente una credenza?
Una credenza è un apprendimento emozionale sulla vita, così forte da ancorarsi profondamente dentro di noi al fine di guidarci inconsciamente in una direzione specifica.
Una credenza si radica dentro di noi prevalentemente in due circostanze: legata ad un evento o ad una situazione particolarmente significativi o per mezzo della ripetizione, cioè quando qualcuno ci ripete sempre le stesse cose. Nel caso della ripetizione la forza della credenza è direttamente proporzionale alla reputazione di chi ce la ripete.
Le credenze bloccano sul nascere tutte le nostre azioni, impedendoci di raggiungere i risultati che vogliamo, blindando uno schema di pensiero molto difficile da smontare e distruggere.

A questo punto, molto probabilmente ti starai chiedendo se è possibile distruggere una credenza, giusto?
In alcuni casi è molto difficile ma fortunatamente la risposta è Sì.
Continua a leggere perché cercherò di spiegarti come ci sono riuscito io e come aiuto i miei clienti a distruggere le loro.
Abbiamo visto come una credenza crea uno schema di pensiero che può essere composto da una o più credenze, pertanto per modificare uno schema di pensiero bisogna capire quali credenze lo sostengono e distruggerle una per una.
Come abbiamo visto nella rappresentazione grafica precedente, possiamo immaginare una credenza come una conformazione neurologica. Il nostro obiettivo è ancorarci ai nodi della credenza scardinandoli con il dubbio, creando confusione.

Una credenza è sostanzialmente una convinzione e come tale perde la sua forza quando dubitiamo che sia vera. Per distruggere una credenza dobbiamo dubitare della stessa ed è un lavoro molto difficile che il più delle volte non possiamo fare da soli.
Io ho impiegato molti anni a comprendere, individuare e distruggere le mie credenze e molte sono ancora ancorate nella mia mente. Mi aspetta un gran bel pò di lavoro!
Vi lascio con un paio di consigli che mi hanno aiutato a distruggere le mie credenze. In primo luogo sforzarti di vivere situazioni in contrasto con la credenza, quest’azione è molto utile per credenze limitanti sulla vita.
Per il business invece mi è stato utilissimo la definizione degli obiettivi.
Definisci un obiettivo, scrivilo e dai un valore da 1 a 10 alla tua convinzione di riuscire a raggiungerlo. Se il tuo valore è 6 per esempio, concentrati sulle motivazioni del restante 4 poiché rappresentano le credenze da distruggere.
Nasciamo liberi non prigionieri. Distruggi le tue credenze.